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Auto diesel: conviene ancora acquistarla?

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Auto diesel quando conviene acquistarla

06/03/2018

Diesel e ecologia

Sebbene sia passato diverso tempo, lo scandalo dieselgate ha comunque avuto ripercussioni sul mercato dell’auto. Questo aspetto non riguarda solamente l’immagine delle case automobilistiche che sono state coinvolte, ma coinvolge anche i limiti dei motori diesel e le tecnologie che, in teoria, dovrebbero garantire una riduzione delle emissioni inquinanti.
In breve, ricordiamo che lo scandalo riguardava l’installazione di alcuni software di manipolazione che consentivano di aggirare le norme ambientali in merito alle emissioni dannose per l’ambiente. Questi programmi erano stati inseriti all’interno delle centraline delle vetture di alcune case automobilistiche.
La scoperta di tale manipolazione ha fatto emergere il cattivo rapporto tra motori diesel e salvaguardia dell’ambiente. A conferma di ciò, sono arrivate nel tempo anche numerose ordinanze dei Comuni che hanno vietato la circolazione di vetture diesel, compresa la categoria Euro 4.

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Quanto dura una batteria di un’auto diesel?

La durata media di una batteria di un’auto diesel dipende da diversi fattori. Uno di questi è l’originalità del pezzo e le condizioni in cui viene mantenuta la vettura.

Le batterie originali e di qualità elevata possono raggiungere i 5 anni di vita, o anche più. La durata è condizionata anche dal luogo in cui si tiene l’auto in inverno. Parcheggiarla al chiuso, infatti, ne allunga la durata nel tempo (grazie alla protezione dalle gelate esterne). In caso contrario, la vita della batteria può addirittura ridursi di un anno.

Le batterie più economiche, e non originali, hanno una durata minore, che si aggira intorno ai due anni. Questa tipologia di prodotto non sopporta gli sbalzi di temperatura e i diversi cicli di carica.

Quale auto diesel consuma meno?

Secondo i dati rilasciati dalle case automobilistiche, è possibile fare una classifica delle auto diesel che consumano meno:

  • al primo posto troviamo la Citroen C3, giunta alla terza generazione. Il suo motore 1.5 BlueHDi da 100 CV permette di percorrere ben 29,41 km/l. Il consumo si aggira intorno ai 3,4 litri ogni 100 chilometri
  • al secondo posto troviamo un’altra auto di produzione francese, la Peugeot 208. Il motore di cui è equipaggiata, l’1.5 BlueHDi da 100 CV consente di percorrere 28,57 km/l, con un consumo di 3,5 litri ogni 100 chilometri
  • sul gradino più basso del podio la Ford Fiesta con il suo motore 1.5 BluedCi da 75 CV che garantisce una percorrenza media di 27,7 km/l, per un consumo di 3,6 litri per 100 Km.

Che cos’è la super tassa delle auto diesel?

La super tassa auto diesel è stata introdotta in Italia nel 2011 dal Governo Berlusconi.

Anche nota come superbollo, questa tassa applica al normale bollo un sovrapprezzo che riguarda le auto con una potenza superiore ai 185 kW, ovvero con più di 252 cv. In un primo momento era stata stabilita una tassa aggiuntiva di 10 euro per ogni kW che superava la soglia stabilità. Successivamente, con il Governo Monti, tale cifra è stata alzata a 20 euro ogni kW aggiuntivo.

Occorre precisare che, allo stesso tempo, è stata anche prevista una progressiva riduzione che tiene conto degli anni della vettura, riducendo il sovrapprezzo.

È meglio un’auto a diesel o benzina?

Per dare una risposta a questa domanda occorre valutare diversi aspetti. Naturalmente, uno di questi è il numero totale di chilometri percorsi in un anno. È importante, però, anche conoscere le tipologie di restrizioni presenti nell’area in cui si vive, così da avere chiaro se conviene orientarsi verso l’acquisto di una macchina a benzina o diesel.

Le recenti limitazioni che coinvolgono i veicoli diesel, sicuramente, stanno dando un duro colpo a questo comparto e hanno promosso la crescita delle vendite di mezzi con motore benzina.

È meglio un’auto a diesel o metano?

Un’alternativa molto valida all’auto diesel sono le vetture GPL o metano, caratterizzate da minori emissioni. Questa caratteristica fa sì che siano esenti da blocchi del traffico.

Le auto a metano, però, prevedono l’obbligo della revisione dei serbatoi ogni 4 o 5 anni. Per quelle GPL, invece, tale obbligo deve essere rispettato ogni 10 anni. I motori metano, inoltre, hanno una perdita maggiore di prestazioni rispetto a quelli GPL.

In ogni caso, chi percorre molti chilometri e intende risparmiare otterrà più vantaggi con un motore alimentato a metano, che rappresenta una delle principali alternative al diesel.

Convenienza economica delle auto diesel

I consumi delle auto diesel si sono ridotti ancora di più rispetto alle auto a benzina. Questo fattore è ancora più determinante per chi percorre ogni anno dai 20 ai 25 mila chilometri.

Secondo i dati statistici rilasciati dalle case automobilistiche, il diesel conviene ancora e un’auto con tale motore può percorrere in media più di 20 Km/l, ma occorre sottolineare come il loro uso sia consigliato a chi percorre soprattutto le autostrade.

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