Home > Sinistri > Cosa fare in caso di sinistro

Cosa fare in caso di sinistro stradale?

Per prima cosa, compila per bene il modulo CAI.
Infatti, un modulo CAI compilato con tutti i dati richiesti e soprattutto firmato da entrambe le parti è il primo passo per una veloce gestione del tuo sinistro.

Ora non ti resta che comunicarci di essere stato coinvolto in un incidente. Lo sai che puoi aprire il tuo sinistro in totale autonomia? Si sa: chi fa da sé, fa per tre!
Con Verti hai la possibilità di denunciare il tuo sinistro, caricare documenti o fotografie, scegliere una carrozzeria convenzionata Verti per la riparazione e avere i riferimenti del perito a te assegnato a portata di click e in qualsiasi momento. Hai rotto un cristallo oppure subito un atto vandalico? Controlla se hai la garanzia in polizza e apri il sinistro dalla tua area personale my Verti!
È semplice e puoi seguire l’avanzamento della gestione del tuo sinistro direttamente online.
Ecco come fare: accedi alla tua area personale my Verti, vai nelle sezione Polizze e clicca su Area sinistri. Se hai dubbi o hai bisogno di assistenza, il servizio clienti è a tua disposizione anche via chat.

Se non visualizzi il video sotto, ciò potrebbe dipendere dalla tua impostazione dei cookies. Se vuoi modificarla, clicca 

 

 

Cos’è il Risarcimento diretto?

Si tratta della procedura più semplice e rapida da seguire in caso di incidente per ottenere il risarcimento del danno dalla propria compagnia anziché da quella della controparte.

A seguito di un sinistro stradale è possibile attivare il Risarcimento diretto in presenza delle seguenti condizioni:

  • l’incidente è costituito da una collisione tra due veicoli a motore: automobile, motociclo o ciclomotore munito di targa (i cosiddetti ciclomotori con “targa nuova”)
  • entrambi i veicoli hanno una targa italiana, della Repubblica di San Marino o della Città del Vaticano
  • entrambi i veicoli sono identificati e regolarmente assicurati per la RC Auto con Compagnie di assicurazioni autorizzate a operare in Italia
  • che non sia emersa la responsabilità di terzi soggetti
    le lesioni riportate dai conducenti, se presenti, non sono superiori al 9% di invalidità permanente (si tratta di danni cosiddetti “micropermanenti”). In questo caso il Risarcimento diretto si applicherà solo per il danno al veicolo e alle cose trasportate dal conducente o dal proprietario del veicolo (sempre che lo stesso non sia un passeggero trasportato).

Non è invece possibile attivare la procedura di Risarcimento diretto, a seguito di sinistro stradale, quando:

  • nell’incidente sono coinvolti più di due veicoli a motore
  • non c’è stata una collisione tra i due veicoli (per esempio i mezzi non si sono “toccati” oppure l’urto è avvenuto solo con il carico sporgente dall’altro veicolo)
  • non c’è stata una collisione con il veicolo del responsabile dell’incidente (per esempio un veicolo causa un incidente, ma senza urtare gli altri mezzi)
  • il sinistro non è avvenuto in Italia, nella Repubblica di San Marino e nello Stato della Città del Vaticano
  • non è stato possibile identificare il veicolo responsabile
  • uno dei veicoli coinvolti (anche uno soltanto) ha targa estera
  • l’urto è avvenuto con un rimorchio non agganciato alla motrice (ad esempio carrello o roulotte in sosta o spostato a mano).

Se hai qualche dubbio, qui trovi alcune risposte alle domande frequenti.

Nella tua polizza è inclusa la garanzia Tutela giudiziaria/legale? Ecco come fare per attivarla.
Se sei stato coinvolto in un sinistro che non rientra nella convenzione Risarcimento diretto e pensi di avere ragione, chiama il nostro servizio sinistri. Invia denuncia scritta e dettagliata accompagnata dagli elementi di prova in tuo favore quali preventivo e foto del danno, dichiarazioni testimoniali, verbale delle Autorità e altri documenti ritenuti utili.