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Segni identificativi per furti: simboli e linguaggio dei ladri

Casa e famiglia

Segni identificativi per furti: simboli e linguaggio dei ladri

15/11/2023

Un ladro, quando decide di svaligiare una casa o un appartamento effettua, generalmente, numerosi sopralluoghi e ispezioni su quello che diventerà il luogo del crimine, lasciando segni identificativi per i furti su porte, cancelli e citofoni.

Conoscere e capire il significato di questi simboli può risultare molto utile per prevenire i furti, facendo intuire il pericolo e allertando, in caso di necessità, le forze dell’ordine. Con questa guida facciamo una carrellata dei principali segni lasciati dai ladri per preparare un furto: ti suggeriamo di prendere qualche appunto, perché la prevenzione costituisce il primo passo per la sicurezza!

Il significato dei simboli dei ladri

I ladri, dopo aver preso visione dell’appartamento o dell’edificio che ha catturato la loro attenzione, sono soliti apporre dei simboli facilmente riconoscibili in luoghi sotto gli occhi di tutti, dal portone al citofono. Il loro significato può variare, ma di solito si tratta di pochi semplici tratti, semplici da disegnare o incidere e altrettanto facili da decodificare. Si tratta di un vero e proprio “alfabeto dei furti”, del quale è molto importante saper leggere ogni lettera.

I segni per rubare lasciati dai topi d’appartamento sono davvero numerosi e variegati. Con tali simboli, i ladri prendono nota del livello di rischio connesso al furto, dell’abbondanza dei guadagni, della fattibilità dell’azione e del momento della settimana o della giornata considerato più idoneo per provare a colpire.

Attraverso questi simboli e segni, i ladri riescono anche a comunicare la presenza di un pericolo, come ad esempio la presenza di un cane da guardia, la vicinanza di un posto di polizia, il passaggio frequente di ronde e pattuglie di carabinieri e forze dell’ordine o anche la presenza di un impianto di allarme oppure di un sistema di videosorveglianza.

La loro presenza, però, può paradossalmente risultare utile anche per le potenziali vittime. Accorgersi tempestivamente dei segnali, infatti, può risultare la chiave migliore per sventare il furto.

Ecco il significato dei principali simboli lasciati dai malviventi.

Segni dei ladri sulle porte

Partiamo dalle porte, il luogo dove è forse più facile riscontrare la presenza di simboli dei ladri. I segni, infatti, vengono sempre collocati in posti facilmente visibili.

Sulle porte, solitamente, vengono segnate delle piccole lettere. In particolare, una kappa, talvolta con l’aggiunta di una stanghetta orizzontale o verticale, evidenzia la presenza di un pericolo, di solito legato alla presenza costante di persone all’interno della casa.

Una ulteriore minaccia per i ladri può essere legata alla presenza di un cane: ecco allora che una scala disegnata al rovescio può sostituire il classico cave canem, quando una scritta di questo tipo non appare chiaramente sullo stesso portone. Lo stesso concetto può essere espresso anche tramite un triangolo disegnato al contrario.

Con una linea lunga affiancata sui lati da alcuni pallini, infine, i ladri rappresentano antenne e sistemi tecnologici: questi segni, dunque, indicano la presenza di sistemi antifurto. Sulle porte, per riepilogare, i ladri tendono a segnalare soprattutto quelli che, dal loro punto di vista, sono potenziali pericoli.

Segnali sui citofoni

Sui citofoni, invece, i ladri sono soliti lasciare informazioni sui momenti nei quali sferrare i propri attacchi, tracciando informazioni sulle abitudini degli abitanti della casa, relative soprattutto ai momenti in cui l’abitazione viene lasciata incustodita. Una serie di lettere, dunque, indicano le ore consigliate per il furto:

  • M sta per mattino
  • AM sta per pomeriggio
  • N sta per notte.

Come risulta evidente, anche in questo caso abbiamo a che fare con indicazioni estremamente semplici, ma al contempo molto precise. Tali lettere costituiscono una parte importante dell’alfabeto dei ladri e vengono talvolta affiancate da ulteriori indicazioni sul giorno migliore per effettuare il furto. Una D, per esempio, serve ad annotare che la casa è libera di domenica.

Segni dei ladri sui cancelli

Anche sui cancelli non è infrequente trovare segni che contengano informazioni utili in vista di un furto. Una lettera C di grandi dimensioni indica che la casa è ricca e dunque particolarmente interessante.

Una croce è il segno forse più temibile, perché indica che si tratta di un buon obiettivo. Ancor più minaccioso è il quadrato formato da quattro piccoli cerchi, che segnala la grande appetibilità della casa individuata come obiettivo.

Segni come una X, che contrassegna l’abitazione come bersaglio ottimale, sono frequenti in particolare presso seconde case. Qui, infatti, i ladri sanno di poter godere di periodi di prolungata assenza da parte dei proprietari, spesso puntualmente indicata con un rombo (segnale del fatto che la casa è disabitata).

Al contrario dei segni appena citati, una V posta in senso orizzontale e iscritta in un cerchio, segnala che la casa non presenta particolari ricchezze. In quest’ultimo caso, insomma, i ladri utilizzano un simbolo per sconsigliare un furto a sé stessi o ai propri colleghi.

Sui cancelli, inoltre, è possibile trovare un triangolo, col quale si vuol dire che la casa è abitata da una donna che vive sola. Ciò permette di configurare l’edificio preso a bersaglio come particolarmente vulnerabile. Allo stesso modo, la presenza di una casa stilizzata rovesciata (che poggia quindi sul tetto) può indicare la presenza di uomini o donne particolarmente fragili e disposti a dare soldi anche se si trovassero all’interno della casa al momento del furto oppure la possibilità di raccogliere un ricco bottino dallo scasso.

Un cerchio, invece, segnala che l’edificio non va toccato, perché abitato da gente amichevole o da una famiglia molto numerosa.

Segni dei ladri sui muri

Nell’alfabeto dei segni sul muro di casa trovano spazio anche i segnali che i ladri affiggono sulle pareti esterne di un edificio. Questi possono essere connessi all’intero stabile oppure a un solo appartamento. Oltre ad alcuni segni che abbiamo già attenzionato, vale qui la pena di segnalare i simboli che sconsigliano di intraprendere un furto.

Una X all’interno di un cerchio, ad esempio, serve a presentare il furto come inopportuno. Altre indicazioni, inoltre, possono fare riferimento alla presenza di pubblici ufficiali o di frequenti controlli: in questo caso i segni appaiono più complessi e meno semplici da descrivere, sebbene si possa dire, in estrema sintesi, che essi risultino spesso simili a pesci stilizzati o intrecciati tra loro.

Qualora la casa dovesse risultare appena svaligiata, i ladri potrebbero segnalare lo scarso interesse dell’obiettivo con un angolo acuto oppure con tre segni verticali: si tratta, di fatto, di un invito per altri ladri interessati a desistere da qualsiasi tentativo di furto.

Cosa fare se trovi segni o simboli dei ladri?

Dopo aver fornito, anche se in forma abbastanza sintetica, una presentazione dei principali segni utilizzati dai ladri per passarsi indicazioni utili in vista di un furto, è ora il momento di capire come reagire e difendersi da possibili furti quando si nota che qualche strano disegno è comparso sul portone, sul cancelletto o sulle pareti esterne dell’edificio dove si abita. Simili segni strani sul muro di casa, anzitutto, potrebbero essere del tutto casuali, dovuti davvero al caso o a segni del tempo. Per accertarsi che si tratti davvero di segni lasciati da malintenzionati, sarà utile esplorare i dintorni della propria abitazione, vedendo se gli stessi simboli sono presenti anche su altre porte o sui muri degli edifici limitrofi. Allo stesso scopo può risultare molto utile anche un confronto con i vicini.

Nel caso in cui si dovesse acquisire la certezza del rischio di furto e della presenza di incisioni o piccole scritte lasciate da parte di potenziali ladri, la soluzione migliore sarà quella di procurarsi un valido sistema di antifurto o aggiornare il proprio, se obsoleto. I grandi danni prodotti da un eventuale furto, infatti, ci ricordano l’importanza della prevenzione: per quanto la spesa legata alla sicurezza possa essere alta, essa sarà sempre di gran lunga inferiore rispetto alle perdite conseguenti all’ingresso in casa dei ladri, oltre ai danni emotivi, psicologici e affettivi connessi ad un furto in appartamento.

Per difendersi nel modo migliore, inoltre, sarà davvero importante verificare la stabilità delle proprie difese: la presenza di un portone blindato, di finestre dotate di solide inferriate o di un cancello alto e dalle maglie strette contribuiranno certamente ad aumentare il livello di sicurezza della casa.

Fondamentale, infine, sarà evitare di commettere ingenuità banali: accade, infatti, che alcuni furti avvengano a causa di errori di distrazione, come ad esempio lo smarrimento delle chiavi di casa o la diffusione del numero di sicurezza del proprio antifurto.

Per quanto queste attenzioni siano importanti ed efficaci, è sempre bene acquistare in aggiunta una polizza di assicurazione per la casa, grazie alla quale si può avere, per se stessi e la propria famiglia, un risarcimento dai danni in caso il furto vada, purtroppo, a buon fine.

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