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Le città con più sinistri e furti auto: tutto il 2022 provincia per provincia

Mondo Verti

Le città con più sinistri e furti auto: i dati provincia per provincia

30/03/2023

In quali aree vengono rubate più auto? Dove si concentrano i maggiori rischi? Quali sono i mesi più pericolosi per furti ed eventi atmosferici? Una carrellata dei dati dell’Osservatorio Verti relativi all’anno scorso

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Un orizzonte temporale definito: il 2022. Una suddivisione geografica precisa: le 107 province italiane. Raccogliendo dati su rischi, sinistri e costi, ogni anno l’Osservatorio Verti ci fornisce uno spaccato del nostro paese, che offre spunti di riflessione su svariati temi di ampio respiro, dalla sicurezza alla crisi climatica.

Vediamo alcune delle principali indicazioni che arrivano da questa particolare mappa dell’Italia.

È sempre Roma-Milano: le città con più sinistri RCA

La capitale politica contro quella economica, la pasta alla carbonara contro il risotto allo zafferano, Roma e Lazio contro Milan e Inter… L’eterna sfida fra Roma e Milano si nutre di infinite suggestioni, e anche nei dati dell’Osservatorio Verti capita molto spesso che le due principali aree metropolitane d’Italia si fronteggino. Solo che in questo caso si tratta il più delle volte di primati non propriamente appetibili.

Iniziamo col dire che nel 2022 Verti ha avuto 48.468 sinistri RCA in portafoglio, e che Milano e Roma sono state le principali province per distribuzione dei sinistri, rispettivamente con il 17,1% e il 21,4%. Naturalmente questi dati, come tutti quelli che seguiranno, si riferiscono solo a chi è assicurato con Verti; quindi, non hanno un valore statistico universale, pur rivelandosi utili per suggerire delle tendenze.

Ma se scendiamo a un maggiore livello di dettaglio, scopriamo fra l’altro che chiunque tenga all’integrità dei cristalli della propria auto farebbe meglio a girare alla larga da Milano. Infatti, su 6.177 sinistri cristalli nel 2022, ben 3.546, corrispondenti al 57% del totale, si sono verificati nella provincia di Milano (la seconda provincia è Torino: 459, 7,4%), con una frequenza media doppia ponderata sulla distribuzione dei rischi cristalli.

La provincia di Roma è invece in terza posizione con 237 eventi (3,8%) e una frequenza pari a un terzo della media.

La situazione cambia decisamente se ci occupiamo di furti. In questo caso, la provincia meno sicura è quella di Roma, in cui si sono verificati 437 furti di auto su un totale nazionale di 1.035, ovvero il 42,2% dei furti in Italia. La frequenza nella provincia di Roma è più alta dell’82% rispetto alla media e il costo medio è più alto del 47%. Insomma, se siete a Roma, non rinunciate a una buona assicurazione auto con copertura contro il furto, ma magari prendete anche in considerazione di custodire la vostra auto in un box o un garage!

Milano, in questo caso, si deve “accontentare” della seconda posizione, con 328 furti (31,7%). Segue, molto distanziata, Torino con 55 furti (5,3%).

Novembre, il mese nero per i furti auto. Agosto, ladro mio non ti conosco

Curiosa, poi, la distribuzione dei furti fra i vari mesi dell’anno. Novembre ha la fama di essere triste. Di certo lo sarà soprattutto per quelli (e sono tanti) che in quel periodo dell’anno oltre alle giornate corte e a un lungo inverno davanti, devono sopportare anche il furto della propria auto. Novembre, infatti, nel 2022 è stato il mese in cui i ladri di auto sono stati più attivi: ben 115 i furti, corrispondenti all’11,11% del totale. All’estremo opposto troviamo agosto, che quindi guadagna la palma del mese più sicuro: solo 55 (5,31%) i furti nel mese delle vacanze per eccellenza. Evidentemente, anche i ladri si godono le “meritate” ferie!

Questione di concentrazione

Un dato che salta all’occhio è la concentrazione dei rischi, il 55% dei quali si raccoglie nelle prime sette province per distribuzione percentuale, e cioè Milano, Roma, Torino, Monza Brianza, Varese, Bologna e Bergamo. Province con tanti abitanti, certo, ma che rappresentano meno del 23% della popolazione italiana.

Un’altra, e ancora più accentuata concentrazione caratterizza i sinistri gravi. Su 67 registratisi in totale nel 2022, ben 17, corrispondenti al 25%, si sono verificati in provincia di Roma. Un numero davvero notevole, soprattutto considerando che ciascuna delle quattro province che seguono in questa graduatoria (Firenze, Vicenza, Bologna e Milano) ha totalizzato il 6% dei sinistri gravi totali.

Torino e Genova… a ogni costo

Il costo medio dei sinistri RCA, al netto dei forfait e dei sinistri gravi (cioè superiori a 100mila euro), nel 2022 si è attestato sui 1.740 euro.

Roma (+18%), Torino (+9%), Firenze (+15%) e Genova (+33%) sono le province con una distribuzione significativa dei rischi con una maggiore incidenza ponderata dei sinistri rispetto alla media di portafoglio.

Segnaliamo che l’area torinese è anche il luogo in cui si è verificato, il 30 giugno, l’evento atmosferico che in assoluto ha provocato più sinistri (13% del totale). Le altre giornate da dimenticare dal punto di vista climatico sono state il 26 luglio a Milano (8%), l’8 settembre nelle province di Como e Lecco (7%) e il 24 maggio nelle province di Milano e Monza Brianza (6%).

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