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Bonus Facciate 2022: come funziona e quali sono i requisiti

Casa e famiglia

Bonus Facciate 2022

26/09/2022

Se stai pensando di rimodernare, sistemare o migliorare la tua casa, non dimenticarti del suo biglietto da visita: le facciate esterne. Per rendere la tua abitazione accogliente e confortevole, non ti basta solo ristrutturarla internamente, abbellirla con mobili di design o sistemarne il giardino. Per questo, il Bonus Facciate 2022 può essere una buona occasione da cogliere entro il 31 dicembre 2022 e dare un volto nuovo alla tua casa.

Grazie a questo incentivo, infatti, puoi beneficiare di una detrazione d’imposta pari al 60% delle spese sostenute per i lavori di restauro della facciata. Vediamo nel dettaglio come funziona, quali sono i requisiti e le novità introdotte con la Legge di Bilancio 2022.

Bonus facciate 2022: cos’è e come funziona

Il Bonus Facciate è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2020, per offrire una detrazione fiscale del 90% delle spese relative agli interventi di rifacimento della facciata esterna degli edifici già esistenti, di qualsiasi categoria catastale. Con la Legge di Bilancio 2022, la detrazione è passata al 60%, da ripartire in 10 quote annuali. In poche parole, se decidi di eseguire dei lavori di ristrutturazione della facciata della tua casa, potresti recuperare il 60% dei costi sostenuti in 10 anni. In alternativa, puoi ricorrere allo sconto in fattura o alla cessione del credito, dei quali parleremo nel dettaglio per fornirti tutte le informazioni utili.

Il Bonus Facciate 2022, a differenza di altre agevolazioni inerenti agli immobili, non prevede alcun limite massimo di spesa né di detrazione ma, per poterne beneficiare, devi documentare, tramite pagamento a mezzo bonifico bancario o postale, tutte le spese sostenute.

Chi può beneficiare del Bonus Facciate 2022?

Prima di vedere tutti gli interventi ammessi, ti è utile sapere quali sono i requisiti che devi avere per poter accedere al Bonus Facciate 2022. L’agevolazione fiscale spetta a tutti i contribuenti IRPEF e IRES, residenti o meno, che sono proprietari dell’immobile sul quale verranno eseguiti i lavori di ristrutturazione della facciata. Nello specifico, come riportato dall’Agenzia delle Entrate, possono beneficiare del Bonus Facciate:

  • Persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni
  • Enti pubblici e privati che non svolgono un’attività commerciale
  • Società semplici
  • Associazioni tra professionisti
  • Contribuenti che conseguono il reddito d’impresa.

Bonus facciate 2022: tutti gli interventi compresi e quelli esclusi

Il Bonus Facciate 2022 può essere applicato a immobili già esistenti e di qualsiasi categoria catastale, ma devono essere situati in:

  • Zona A: centri storici
  • Zona B: aree parzialmente o totalmente edificate
  • Zone assimilabili a queste, in base alle normative regionali e ai regolamenti edilizi specifici per comune.

Ne consegue che non puoi beneficiare della detrazione fiscale prevista dal Bonus Facciate, se il tuo immobile non è ubicato in queste aree.

a quali sono gli interventi che si possono eseguire sfruttando le agevolazioni fiscali previste da questo bonus?
Con il Bonus Facciate 2022 potrai eseguire i seguenti interventi, sul perimetro esterno visibile:

  • Pulitura o tinteggiatura esterna della facciata
  • Ripristino, pulitura e tinteggiatura di balconi, ornamenti e fregi
  • Ripristino del sotto balcone e del frontalino
  • Sostituzione grondaie
  • Rifacimento dei parapetti in muratura
  • Verniciatura delle ringhiere in metallo
  • Lavori di miglioramento termico che interessano l’involucro esterno dell’edificio.

Inoltre, puoi anche detrarre le spese di:

  • Progettazione
  • Acquisto dei materiali
  • Prestazioni professionali

Il Bonus Facciate 2022 non comprende le opere che riguardano le facciate interne, a meno che non siano parzialmente visibili da suolo ad uso pubblico. Per questo motivo, non potrai ricevere delle agevolazioni per le spese relative al rifacimento o sostituzione di:

  • Superfici confinanti con chiostrine, cavedi, cortili e spazi interni non visibili su strada
  • Strutture dell’involucro edilizio, come coperture e pavimenti
  • Vetrate, infissi, grate, portoni e cancelli
  • Scuri e persiane.

Se sei interessato a eseguire questi lavori, puoi dare un’occhiate all’Ecobonus, in quanto sono prettamente legate all’efficientamento energetico della casa.

Come usufruire del Bonus Facciate 2022: le modalità di pagamento

Se sei interessato al Bonus Facciate, per migliorare le caratteristiche e l’aspetto della facciata esterna della tua casa, puoi utilizzare il bonus in tre modi differenti.

Detrazione in dichiarazione dei redditi

Attraverso la compilazione della dichiarazione dei redditi, puoi detrarre il 60% delle spese relative ai lavori eseguiti, in 10 quote annuali di pari importo. In questo modo il Bonus Facciate fungerà da credito d’imposta per abbassare le imposte dovute.

Cessione del credito

Puoi scegliere di accedere al Bonus tramite cessione del credito, ossia cedendo a terzi il credito d’imposta maturato per i lavori eseguiti. In questo modo puoi ottenere da subito l’ammontare delle spese, in quanto l’importo è anticipato da altri soggetti.

Sconto in fattura

Per recuperare da subito l’importo previsto dall’agevolazione, puoi richiedere lo sconto in fattura. Per farlo è sufficiente chiedere al fornitore che esegue i lavori di applicare direttamente lo sconto, che può essere di importo uguale o inferiore rispetto a quello del Bonus Facciate. A sua volta, il fornitore può scegliere di cedere il credito a terzi o di recuperare le spese come credito d’imposta.

Come richiedere il Bonus Facciate 2022: i documenti necessari

Per richiedere il Bonus Facciate 2022 occorre fare domanda presso il sito dell’Agenzia delle Entrate ed essere in possesso dei seguenti documenti:

  • Atto di acquisto dell’immobile
  • Visura catastale
  • Domanda di accatastamento
  • Idoneità per la visibilità della facciata
  • Ricevute dei pagamenti
  • Stralcio del PRG
  • Certificato catastale
  • Certificazione dello stato di famiglia
  • Consenso all’esecuzione dei lavori

Inoltre, con la Legge di Bilancio 2022, anche se le spese per i lavori inerenti al Bonus Facciate 2022 sono inferiori a 10.000 euro, hai l’obbligo di presentare:

  • Visto di conformità
  • Asseverazione tecnica.

Bonus Facciate: un incentivo importante per il miglioramento urbano

Il Bonus Facciate 2022 è uno degli incentivi statali più apprezzati dopo il Superbonus 110%: gli interventi di ristrutturazione previsti offrono un’ottima opportunità sia per le singole unità abitative e i loro proprietari, sia per l’intero patrimonio immobiliare italiano, attualmente molto energivoro e quindi non efficientato a livello di consumi, ma che deve tendere a uno sviluppo sempre più sostenibile anche in vista degli obiettivi prefissati nell’Agenda 2030.

Ora che conosci meglio il Bonus Facciate 2022, come funziona e perché si tratta di un incentivo importante, puoi iniziare i lavori per dare un nuovo volto alla tua casa. E non dimenticarti di proteggerla con l’assicurazione casa e famiglia di Verti.

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