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Come ristrutturare il giardino: idee, bonus e costi

Casa e famiglia

Ristrutturare il giardino: idee, bonus e costi

21/07/2022

Ristrutturare il giardino della propria casa è il modo migliore per rendere questo angolo verde un luogo in cui godere di tutti i benefici del tempo trascorso all’aria aperta. Un giardino ben curato e accogliente incide sui livelli di stress e infonde uno stato di benessere e pace. Ma i vantaggi di uno spazio aperto privato non riguardano solo lo status psicofisico di una persona. Avere un giardino ben tenuto e che rispecchi una precisa idea di design accresce notevolmente il valore della propria casa. Ecco una serie di consigli su come ristrutturare il proprio giardino, usufruendo dei bonus e delle detrazioni fiscali messe a disposizione dal Governo.

Come pianificare la ristrutturazione del giardino di casa

Secondo la filosofia zen, prendersi cura di un giardino equivale a prendersi cura di se stessi. Per l’antica disciplina del feng shui, il giardino è un’estensione della casa e, come tale, deve essere organizzato con la stessa dedizione riservata agli spazi interni. Se hai un giardino, dovrai quindi dedicarci tempo, attenzioni ed eseguire alcuni lavori di riqualificazione per renderlo bello e funzionale.

Ristrutturare e sistemare il tuo giardino di casa non è un’impresa ardua, ma è fondamentale pianificare ogni dettaglio, in modo da rendere questo spazio bello e funzionale in base alle tue esigenze.

Se non hai esperienza con il fai da te, puoi affidarti a esperti del settore in grado di ottimizzare al meglio ogni angolo del tuo giardino e disporre gli elementi di arredo con gusto e armonia. Se invece vuoi cimentarti tu stesso nella realizzazione del tuo giardino, ecco alcuni consigli utili da seguire.

Progettare il proprio giardino

Il primo passo da affrontare è la progettazione. Esistono numerosi stili di giardino a cui puoi ispirarti, ma devi sempre tenere in considerazione le caratteristiche del terreno, tra cui:

  • La metratura della superficie
  • L’esposizione solare
  • Le condizioni climatiche.

Tenere conto di questi elementi ti permette di comprendere subito come gestire lo spazio che hai a disposizione e, di conseguenza, quali aree destinare alla vegetazione e quali a zone relax. È questa la fase perfetta per considerare anche l’installazione di:

  • Un sistema di irrigazione, che ti permette di ottimizzare tempi e costi da dedicare a questa attività;
  • Un impianto di illuminazione, per gustarti il piacere del giardino anche di sera.

Preparare il terreno: pulizia, dissodamento e concimazione

Dopo aver completato la progettazione, è necessario preparare il terreno per poter posare dell’erba nuova e piantare alberi e cespugli. Assicurati, quindi, di:

  • Eliminare eventuali sassi e piante infestanti;
  • Trattare con prodotti specifici gli arbusti presenti e, se necessario, potarli accuratamente;
  • Dissodare la terra per arieggiare il terreno e permetterne una migliore idratazione;
  • Livellare la superficie del terreno, specialmente nelle zone in cui prevedi l’installazione di gazebi, tavoli e salotti da esterno;
  • Concimare in maniera uniforme la terra per prepararla alla piantumazione.

Queste operazioni preliminari sono necessarie per realizzare un giardino bello e rigoglioso.

Messa a dimora delle piante e semina del prato

Terminata la preparazione del terreno, puoi installare gli impianti di illuminazione e di irrigazione. Successivamente puoi iniziare a interrare, con armonia e simmetria, gli alberi, gli arbusti e le piante da fiori che hai scelto per decorare il tuo giardino. Una volta conclusa la messa a dimora delle piante, se lo desideri e lo spazio lo permette, puoi:

  • Istituire porzioni dedicate al transito
  • Realizzare aree pavimentate
  • Installare componenti aggiuntive (fontane, gazebi, piscine, ecc.).

Una volta aggiunti questi elementi, puoi procedere con la semina del prato che germoglierà dopo circa 20 giorni. In alternativa puoi anche optare per un tappeto erboso naturale, venduto a rotoli, che renderà il tuo giardino esteticamente più gradevole e uniforme.

Decorazioni e arredamento

Una volta realizzata la ristrutturazione del tuo giardino, e dopo aver sistemato il terreno, puoi sbizzarrirti arricchendolo con decorazioni e set di arredamento. Per sfruttare al meglio lo spazio outdoor e prenderti una pausa dalla quotidianità, puoi inserire tavoli e sedie da esterno. Oppure, se vuoi creare una zona relax per piacevoli momenti in compagnia, puoi dotare il tuo giardino di chaise longue o di veri e propri salotti progettati per l’aperto.

La scelta dell’arredamento sarà guidata dallo stile che desideri donare al tuo giardino:

  • Per un’atmosfera calda, accogliente e naturale, scegli mobili realizzati con materiali naturali e sostenibili, come il legno;
  • Se preferisci un design più contemporaneo per uno stile elegante e sofisticato, via libera a componenti di arredo in acciaio inox o materiali sintetici come il polipropilene;
  • Se, invece, vuoi risparmiare e seguire una filosofia più sostenibile, puoi optare per mobili second-hand o riciclare pallet con i quali realizzare il tuo set d’arredamento fai-da-te.

Servono permessi per ristrutturare il giardino?

Se stai pensando a una ristrutturazione importante, ricordati che potresti avere bisogno di alcuni permessi prima di procedere.

I titoli abilitativi sono disciplinati dal Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizi, che specifica l’obbligo di un permesso di costruire per la realizzazione di elementi edilizi come:

  • Porticati
  • Piscine interrate.

Per altri interventi inerenti alla ristrutturazione del tuo giardino, invece, sarà sufficiente richiedere una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). È il caso della costruzione di:

  • Pompeiane
  • Casette in legno
  • Pozzi.

Quanto costa ristrutturare un giardino?

Prima di procedere con la ristrutturazione del tuo giardino, è bene capire quali sono i costi. Ogni giardino deve essere considerato come un caso a sé, in quanto i prezzi possono variare in base a:  

  • Metratura del terreno
  • Tipo di interventi
  • Complessità del progetto
  • Tipologia di elementi vegetali
  • Qualità dei componenti d’arredo.

In linea generale ecco una stima di quelli che potrebbero essere i costi relativi ai principali lavori di restauro di un’area verde privata:

  • Da 5 a 10 euro/mq per il ripristino del prato
  • Da 400 a 800 euro per la grande potatura di un albero
  • Da 10 a 14 euro/mq per l’impianto di irrigazione

Bonus verde: le detrazioni per ristrutturare il giardino

La passione per il green design sta prendendo sempre più piede, complice anche il lockdown che ha fatto emergere l’esigenza di possedere spazi verdi ben curati e confortevoli in cui godere piacevoli momenti all’area aperta.

Per incentivare la creazione ex novo o la ristrutturazione di giardini, già nel 2018 lo Stato ha introdotto una detrazione IRPEF per la cura di giardini, balconi e terrazzi. Si tratta del Bonus Verde, prorogato dalla Legge di Bilancio 2022. Il bonus, valido fino al 2024, prevede uno sconto fiscale del 36% per gli interventi di:

  • Rifacimento degli impianti d’irrigazione
  • Realizzazione di pozzi
  • Sostituzione della siepe
  • Potature importanti
  • Acquisto di piante.

L’agevolazione fiscale viene suddivisa in 10 quote annuali su un limite di spesa massimo di 5.000 euro, mentre, per gli immobili commerciali, lo sconto è dimezzato.

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