Uno dei documenti che non possono mai mancare a bordo di un qualsiasi autoveicolo è certamente il modulo di constatazione amichevole, ovvero il cosiddetto modulo CID.
La constatazione amichevole, identificata nel modulo CAI (Constatazione Amichevole d’Incidente) ma anche chiamata con il vecchio nome di CID o semplicemente modulo blu, è il documento necessario a inoltrare la richiesta di risarcimento danni denunciando il sinistro in modo pratico ma formale. Infatti se compilato correttamente e firmato da tutti i soggetti coinvolti nell’incidente, il CID facilita e velocizza le pratiche di risarcimento, consentendo di rivolgersi direttamente alla propria compagnia assicurativa. Prudenza e attenzione alla guida, infatti, non sempre sono sufficienti per evitare sinistri: l’immediata compilazione di questo modulo, in caso di incidente, si rivela la miglior forma di autotutela. In questo articolo scopriremo cosa è il modello CID, come va compilato e adoperato.
Che cosa sono la constatazione amichevole e il modulo CAI (ex modulo CID)
La constatazione amichevole è un modulo dichiarativo che attesta lo svolgimento dettagliato dei fatti riguardanti l’incidente. Il cosiddetto modulo blu, chiamato anche CAI (acronimo di Constatazione Amichevole di Incidente) è una fotografia dei fatti e delle informazioni importanti del sinistro, sintetizzata in un’unica pagina. È bene conservarne sempre almeno una copia in auto in modo tale da essere preparati in caso di necessità.
Normalmente i moduli CAI sono distribuiti direttamente dalle compagnie assicurative al momento della stipula di un nuovo contratto. Tutte le copie, però, sono equivalenti tra loro: ciò significa che non è necessario che la copia in tuo possesso sia rilasciata dalla tua attuale assicurazione.
Perché la constatazione amichevole viene chiamata anche CID?
La sigla più corretta per il modulo è CAI, acronimo di Constatazione Amichevole di Incidente. Un tempo, però, lo stesso foglio prendeva nome di Convenzione di Indennizzo Diretto: da qui la persistenza della vecchia sigla e dicitura di modulo CID, ancora molto diffusa.
La constatazione amichevole CAI ha mandato in pensione il CID nel lontano 2007, quando è entrata in vigore la nuova Convenzione tra Assicuratori per l’Accordo Diretto (CARD).
I moduli CAI e CID, in realtà, sono molto simili tra loro e le differenze per te che devi compilarla non sono percepibili, se non in qualche minimo adattamento alle nuove norme.
Le novità apportate dal modello di constatazione amichevole riguardarono, infatti, più la forma che la sostanza: allora come oggi, questo documento serve a completare la denuncia di un sinistro e può contribuire in maniera decisiva a ricostruire dove stiano il torto e la ragione nell’incidente. Ciò si rivela fondamentale per ottenere un pronto risarcimento dei danni eventualmente subiti e per evitare lungaggini burocratiche.
Di seguito rispondiamo alle domande più frequenti riguardanti la constatazione amichevole e il relativo modulo CID
Perché è importante compilare la constatazione amichevole?
Il modulo CAI, correttamente e interamente compilato e firmato da entrambe le parti coinvolte, velocizza la gestione del sinistro e ti mette al sicuro da eventuali possibili contestazioni sulla dinamica dell’incidente. È utile compilare e firmare la constatazione amichevole anche se non c’è accordo con l’altro conducente sulla dinamica del sinistro. In particolare, sono importanti il nome delle compagnie di assicurazione e le targhe dei veicoli coinvolti nell’incidente.
Quanti giorni per presentare la constatazione amichevole?
Hai 3 giorni lavorativi di tempo dalla data dell’incidente per presentare la constatazione amichevole alla tua compagnia assicurativa.
Puoi consegnarla fisicamente in agenzia, inviarla via e-mail PEC (se prevista) o tramite l’app o il portale della compagnia.
Chi deve consegnare il CID in caso di incidente?
Entrambi i conducenti coinvolti possono consegnare il modulo CID, ma è sufficiente che lo faccia uno dei due.
Se il modulo è firmato da entrambi i conducenti, la procedura sarà più rapida, perché si presume che ci sia accordo sulla dinamica.
Se firmato da uno solo, potrà comunque essere usato, ma la compagnia avvierà ulteriori accertamenti.
Chi paga in caso di constatazione amichevole?
In caso di constatazione firmata da entrambi, la compagnia dell’automobilista non responsabile (o parzialmente responsabile) risarcisce direttamente il proprio assicurato.
La copertura è garantita dalla polizza RCA obbligatoria.
Nel caso di responsabilità condivisa, il risarcimento avviene in proporzione stabilita tra le due compagnie.
Quando conviene fare la constatazione amichevole?
Conviene sempre quando c’è accordo tra i conducenti sulla dinamica dell’incidente e quando sono coinvolti solo due veicoli con targa italiana e assicurazione regolare.
Firmare il modulo sul luogo del sinistro:
- accelera i tempi di risarcimento;
- evita conflitti successivi;
- semplifica la procedura con l’assicurazione.
Cosa succede se si è in disaccordo?
Se c’è disaccordo sulla dinamica, lesioni gravi, più di due veicoli coinvolti o veicoli stranieri, meglio chiamare le autorità e non firmare subito.
Adesso vediamo nella pratica come comportarsi nel caso ci si trovi coinvolti in un incidente stradale.
Cosa fare in caso di incidente
Che la responsabilità dell’avvenimento sia tua o meno, un incidente è un evento traumatico, sia a livello fisiologico che psicologico. Con l’adrenalina in corpo e lo shock che ti ha pervaso, la prima cosa da fare è respirare profondamente e provare a mantenere la calma. Molto difficile, certo, ma la lucidità è fondamentale.
Bisogna concentrare l’attenzione sui vari step da seguire in questo difficile momento:
- respira
- verifica se ci sono feriti gravi. Se così fosse, chiama i soccorsi e le forze dell’ordine e presta il primo soccorso in relazione alle tue capacità. Non spostare nulla fino al loro arrivo e segnala con il triangolo la presenza dell’incidente
- se invece non ci sono feriti gravi, controlla che i veicoli fermi non intralcino la circolazione. Se i mezzi bloccano la strada, scatta alcune foto che dimostrino la posizione dei veicoli e sposta il tuo mezzo in un’area che non alteri il traffico
- respira di nuovo.
E ovviamente non dimenticare di compilare la constatazione amichevole.
Come si compila il CID: descrizione dei dati inseriti
All’interno del modulo CAI andranno inserite numerose informazioni legate ai conducenti e ai veicoli coinvolti.
Nello specifico, per compilare tale modello, dovrai fare affidamento e avere a portata di mano tre documenti fondamentali, ovvero:
- certificato di assicurazione
- patente
- libretto.
Quando hai recuperato questi documenti basta seguire i numeri che indicano i dati da inserire. Troverai tre blocchi principali da compilare nel modulo CAI (ex CID) che richiedono diversi tipi di informazioni. Eccole nel dettaglio.
Dati generali
Questo blocco si trova nella parte alta del modulo CAI e riporta i numeri dall’1 al 5 che indicano informazioni generali relative all’incidente. Devi quindi inserire data, ora e luogo (segna anche il civico, facendo riferimento al numero più vicino al luogo dell’incidente). Indica se ci sono feriti, anche lievi, e danni a cose (i due veicoli coinvolti, altre macchine, o altro, come muretti, lampioni o guardrail). L’ultimo punto di questa sezione riguarda i testimoni: indica le generalità di chi ha assistito al sinistro e se era passeggero in uno dei due veicoli.
Dati dei veicoli
Quest’area del modello CAI è divisa in due colonne che si trovano a sinistra e a destra del modulo. Queste due fasce sono contraddistinte da due colori, giallo e blu, e sono dedicate all’inserimento dei dati specifici del Veicolo A e del Veicolo B. Qui trovi i numeri dal 6 al 10 sia per la colonna A che per la colonna B e devi indicare i dati dell’intestatario dell’assicurazione, i dati del veicolo (tipo di mezzo, marca, modello e targa), gli estremi dell’assicurazione e i dati del conducente (se sei anche intestatario della polizza in parte coincideranno con i primi dati di questa sezione). Per ultimo devi indicare gli eventuali danni al tuo mezzo, prima con una freccia sul disegno corrispondente al tuo veicolo e poi anche a parole. A questo punto anche l’altro conducente deve procedere a compilare la sua colonna, sempre in modo dettagliato.
Dati sulla dinamica dell’incidente
In quest’ultima parte, che si trova al centro del foglio, bisogna indicare le specifiche condizioni della dinamica del sinistro. Ciascun conducente dovrà mettere delle X sulle caselle delle voci corrette. Attenzione! In molte occasioni è impossibile che la stessa voce sia contrassegnata per entrambi i veicoli, quindi leggi attentamente le descrizioni e cancella la parte che non ti riguarda.
Per esempio, nella prima voce ti si chiede se eri in sosta o in fermata: se eri in sosta al momento dell’incidente, metti la X sulla casella e cancella “fermata”. Subito dopo aver inserito le crocette devi procedere alla rappresentazione grafica dell’incidente:
- traccia le strade e scrivi i nomi delle vie
- indica la segnaletica stradale sia orizzontale (strisce di qualsiasi tipo) che verticale (semafori o cartelli)
- disegna i due veicoli stilizzati e indica quale è A e quale è B.
- usa delle frecce per indicare il senso di marcia.
Una raccomandazione: il disegno deve essere comprensibile. Subito sotto al disegno puoi annotare alcune osservazioni che completino le informazioni che hai raccolto fino a qui.
Modulo Altre informazioni
Prima di firmare, controlla il modulo Altre Informazioni. Qui puoi indicare diversi tipi di dati aggiuntivi che completano ciò che hai raccolto finora:
- bisogna indicare se sono intervenute le forze dell’ordine e quale corpo tra Carabinieri, Polizia Stradale o Vigili Urbani
- se hai segnalato la presenza di testimoni, puoi indicare i loro dati e altrettanto dovrà fare l’altro conducente. Dovrai fare ugualmente anche in caso di feriti.
Inoltre, questa è la sezione giusta per indicare i dati del proprietario dell’auto, ma solo se diverso dal contraente.
Ora puoi procedere alle firme, fondamentali per attestare l’accordo sulla dinamica.
È bene ricordare però che firmare la constatazione amichevole non comporta un’ammissione di responsabilità ma solo una rilevazione del sinistro. Starà al perito assicurativo, che prenderà in carico la pratica, accertare le responsabilità. La sua valutazione si baserà sulla CAI ma potrebbe anche avere esiti diversi dalla tua previsione.
Il modulo CAI di constatazione amichevole è composta da 4 copie, la prima su cui scrivere e le altre tre auto calcanti. Devi tenere due copie per te e dare le altre due all’altro conducente. Devi poi consegnare una delle tue due copie alla tua assicurazione e conservare l’altra.
Ultime raccomandazioni
Non sempre è possibile inserire nel modulo CAI tutte le informazioni cui abbiamo accennato o per una questione di tempo o perché l’altro guidatore coinvolto è poco collaborativo. È importante però inserire nel nuovo modello del CID almeno i dati fondamentali. Ecco una guida che indica quali sono i dati fondamentali da compilare nel modulo blu. Questi dati sono:
- la data dell’evento (n° 1)
- le generalità delle persone coinvolte come guidatori e titolari della polizza (n° 6A e 6B)
- le targhe dei mezzi coinvolti (parte del n°7A e 7B)
- i nomi delle Compagnie Assicurative dei veicoli (parte del n°8A e 8B)
- la dinamica del sinistro (le crocette del n° 12)
- la rappresentazione visiva del fatto (n° 13)
- le firme dei due conducenti (n°15).
Constatazione amichevole: un esempio pratico di compilazione modulo CID
Sezione | Dati inseriti |
Data e ora incidente | 14/07/2025 – ore 08:45 |
Luogo dell’incidente | Via Roma, 45 – Milano |
Feriti | No |
Danni a cose oltre ai veicoli | No |
Testimoni | Mario Bianchi – 3331234567 – Via Garibaldi 10, Milano |
VEICOLO A (Fiat Panda – Marco Rossi)
Campo | Dati inseriti |
Targa | AB1X3XX |
Marca/Modello | Fiat Panda |
Compagnia assicurativa | Assicurazioni XYZ |
Numero polizza | 987654321 |
Scadenza polizza | 30/05/2025 |
Conducente | Marco Rossi – Via V. 12, Milano – Patente RO1234XX rilasciata il 15/06/2017 |
Danni visibili | Paraurti anteriore danneggiato, fanale sinistro rotto |
Circostanza barrata | ☑ Stava svoltando a sinistra |
VEICOLO B (Volkswagen Golf – Laura Bianchi)
Campo | Dati inseriti |
Targa | XY456XX |
Marca/Modello | Volkswagen Golf |
Compagnia assicurativa | Assicurazioni ABC |
Numero polizza | 12344455 |
Scadenza polizza | 15/03/2026 |
Conducente | laura Bianchi – Viale Monza 100, Milano – Patente BI7890XX rilasciata il 20/04/2015 |
Danni visibili | Lato anteriore destro ammaccato |
Circostanza barrata | ☑ Circolava sulla propria strada |
Firma conducente A Firma conducente B
Marco Rossi Laura Bianchi
Schema disegno incidente
- Due veicoli su strade perpendicolari
- A gira a sinistra, B prosegue dritto
- Punto d’impatto segnalato al centro dell’incrocio
Constatazione amichevole digitale
La digitalizzazione della constatazione amichevole, ora nota come CAI (Constatazione Amichevole di Incidente), rappresenta un’importante innovazione nel settore assicurativo e nella gestione dei sinistri.
Tradizionalmente compilato su carta e firmato a mano dagli automobilisti coinvolti, il modulo CAI viene oggi reso disponibile in formato digitale grazie a strumenti come l’app iCAI promossa da ANIA e compagnie assicurative. Questo passaggio consente di semplificare l’intero iter di segnalazione dell’incidente: i dati vengono inseriti direttamente su smartphone o tablet, possono essere arricchiti con foto, posizione GPS e documenti allegati, e la trasmissione alla compagnia assicurativa è immediata, sicura e tracciabile.
CAI digitale e servizi assicurativi
Il CAI digitale migliora l’efficienza, riduce gli errori di compilazione e accelera i tempi di gestione del sinistro, favorendo una maggiore soddisfazione per l’assicurato e una più fluida operatività per le compagnie.
Inoltre, il formato elettronico garantisce un maggiore controllo dei dati, contribuendo alla prevenzione delle frodi assicurative.
La digitalizzazione del CAI si inserisce in un processo più ampio di modernizzazione dei servizi assicurativi, orientato alla semplificazione, alla trasparenza e all’accessibilità per tutti gli utenti.
Ora che hai un quadro completo su cosa è e come compilare il modulo CAI, ovvero la constatazione amichevole che ha preso il posto del vecchio modulo CID, anche nella sua forma digitale, non ti resta che scegliere l’assicurazione migliore per te.
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