Auto che si guidano da sole, auto volanti, auto completamente robotizzate. Dalle fantasie delle pellicole cinematografiche ai reali sviluppi tecnologici che hanno coinvolto il settore automobilistico. Quello relativo all’auto del futuro è un tema che interessa a molti e che apre nuovi scenari al limite della fantascienza.
A causa delle criticità legate agli effetti dei combustibili fossili e delle nuove esigenze dell’automobilista moderna, diversi aspetti della mobilità e dei veicoli stessi vengono messi in discussione per far spazio a innovazione ed efficienza.
Vediamo come saranno le auto del futuro e quali novità possiamo aspettarci nei prossimi anni.
Le tendenze della mobilità del futuro
Negli ultimi anni il settore automobilistico è andato incontro a numerosi cambiamenti e a piccole rivoluzioni verso una mobilità meno impattante sotto il profilo ambientale e più confortevole per l’automobilista.
Gli investimenti sulle auto a guida autonoma si mantengono su un piano marginale e sperimentale. La progettazione dei veicoli del futuro è incentrata soprattutto su tre obiettivi principali:
- Garantire una maggiore sicurezza stradale
- Ridurre le emissioni di CO2
- Ridurre lo stress del conducente.
L’aiuto fornito dalle nuove tecnologie, unito all’impiego di materiali più leggeri e versatili porterà ad auto più veloci, più connesse e più efficienti sotto il profilo energetico.
Una mobilità più green e condivisa
Le questioni relative all’inquinamento hanno portato a una produzione automobilistica più attenta alla riduzione di emissioni di CO2. Dal 2030 in poi, l’obiettivo è dato dalla riduzione del 40% di emissioni di gas serra. Dunque l’alimentazione dell’auto del futuro non sarà più incentrata sull’utilizzo di carburanti fossil ma impostata su fonti di energia rinnovabili e su motori elettrici.
Le nuove tendenze non sono rivolte soltanto a incrementare la circolazione di auto elettriche, ma anche a delineare un’idea diversa di mobilità. In questa direzione si parla sempre più spesso di car pooling, di car sharing e delle altre forme di mobilità condivisa che già sono presenti nelle nostre città e che si intende potenziare negli anni a venire.
Ci sarà l’auto diesel in futuro?
Anche se molti Paesi hanno già fissato la data di fine produzione per i motori diesel (2025 per la Norvegia, 2030 per l’Olanda, 2040 per la Francia e il Regno Unito), non è detto che questo tipo di alimentazione sia destinata a scomparire. Secondo uno dei dirigenti di Mercedes-Benz, intervistato dall’Indipendent, quello a diesel è considerato il motore a combustione più efficiente. A conferma di ciò, anche altre case produttrici stanno continuando a investire sul diesel in un’ottica di maggiore efficienza verso la progettazione di auto ibride del futuro.
Discorso diverso per la benzina. Il futuro delle auto a benzina non è promettente come quello del diesel. Notoriamente, questo combustibile è in grado di inquinare di più e a di creare disagi al motore. Sarà quindi dismesso gradualmente.
Anche le auto a GPL e a metano, nonostante abbiano un impatto ambientale inferiore, potrebbero essere messe in discussione nel prossimo futuro. Se per l’auto del futuro si andasse verso un motore esclusivamente elettrico, allora anche le auto a GPL o a metano verrebbero dismesse, ma la questione è ancora aperta.
Qualunque sia il tipo di auto che possedete, fidatevi di verti assicurazioni auto per mantenere il vostro veicolo protetto.
L’assicurazione per i veicoli del futuro
I prototipi dell’auto del futuro promettono una maggiore efficienza e affidabilità, una migliore intelligenza artificiale connessa al 5G e una guida fluida e confortevole. Di conseguenza, tali cambiamenti porteranno aggiornamenti anche sotto il profilo delle polizze assicurative, con l’introduzione di coperture ad hoc, pensate per i nuovi scenari di guida. Noi di Verti siamo pronti per il futuro.