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Come organizzare un trasloco perfetto: consigli per il fai-da-te

Casa e famiglia

trasloco

23/05/2019

Se sei in procinto di traslocare sappi innanzitutto che hai tutta la nostra stima e solidarietà. Traslocare è un momento emotivamente importante perchè rappresenta un cambiamento e, per quanto piacevole, ogni cambiamento può nascondere delle insidie. Ma non temere, con i nostri consigli su come fare un trasloco potrai vivere questo momento senza ansie…più o meno.

“Organizzazione” del trasloco

Prima ancora degli scatoloni, prima ancora della lista degli oggetti da portar via, prima ancora di tutto, il tuo mantra dovrà essere: organizzazione organizzazione organizzazione.
Quello che ti suggeriamo è una retrotiming (ci diamo un tono) ovvero una linea temporale dove dovrai inserire la data entro quando dovrai effettuare il trasloco e la data di inizio, e fin qui tutto abbastanza semplice. In questo delta temporale dovra indicare i vari steps, le tappe di questo percorso ostico ed entusiasmante che ti porterà ad abitare una nuova casa, a intraprendere una nuova vita. Una volta organizzata la tua agenda dovrai concentrarti su un altro punto fondamentale: l’inventario, in soldoni una lista di tutti gli oggetti che dovrai trasportare, magari suddivisi per tipologia in modo da imballare scatoloni il più possibile coerenti (libri, stoviglie, biancheria da casa, elettrodomestici….). anche in questo caso dovrai procedere in maniera razionale dandoti delle scadenze intermedie rispetto all’imballo dei materiali. La regola base è ovviamente quello di imballare per ultimi gli oggetti di prima necessità, tipo intimo e spazzolino da denti per capirci.

Nel tuo perfetto piano di organizzazione del trasloco senza stress non dimenticare due elementi essenziali, ovvero la disdetta della casa (da effettuare nei termini contrattuali previsti, solitamente 3 mesi prima) e il saldo di tutte le bollette.

Un altro elemento che dovrà rientrare nella tua pianificazione strategica e dettagliata del trasloco sono le pulizie. Sbrina e pulisci freezer e frigo della vecchia casa e rendi abitabile e igienicamente sana la nuova dimora.

Traslochi fai da te o con ditta specializzata

La prima decisione da prendere è optare per un trasloco fai da te oppure con una ditta di traslochi. Se hai deciso di fare tutto da solo, vedi punto precedente: organizzazione organizzazione organizzazione. Dovrai calendarizzare tutte le varie attività a partire dal disbrigo della pratiche burocratiche, alla richiesta di aiuto di amici e parenti, all’acquisto del materiale necessario per imballare e inscatolare tutti gli oggetti. È necessario avere un piano dettagliato in modo da essere pronto per eventuali imprevisti perchè, come ben sai, la legge di Murphy è dietro l’angolo. Nel secondo caso avrai un supporto importante nella gestione organizzativa e il tuo ruolo sarà quello di supervisionare. Decisamente un ruolo meno faticoso che però ha un costo.

Quanto costa traslocare

Ovviamente il costo del trasloco è determinato dalla decisione presa. Nel caso tu abbia optato per un trasloco fai da te il costo sarà contenuto e dovrà tener conto semplicemente dell’attrezzatura necessaria per agevolarti il lavoro e dell’eventuale noleggio di un mezzo di trasporto adatto. Nel caso tu abbia deciso di affidarti a una ditta, ovviamente, il costo sarà funzionale alle tue esigenze e aspettative. Per determinare il costo è necessario tenere in considerazione tutta una serie di elementi. Le maggiori voci di costo dipendono da:

  • imballaggio di effetti personali e mobili
  • smontaggio e assemblaggio di mobili
  • documenti necessari per il parcheggio o il transito
  • distanza tra la nuova e la vecchia casa

Tutti questi fattori determinano il costo del trasloco. Per farti un’idea del possibile costo puoi fare affidamento ai molti siti web in grado di elaborare preventivi personalizzati.

Trasloco fai-da-te: cosa mi serve?

Se la tua scelta è ricaduta su un trasloco fa da te, prima di iniziare accertati di avere:

  • un carrello per trasportare scatole e piccoli mobili;
  • scatoloni di cartone resistente di varie dimensioni;
  • giornali e pluriball;
  • metri e metri di nastro adesivo per imballaggio;
  • guanti da lavoro;
  • scarpe anti-infortunistica.

L’anima del trasloco: come organizzare gli scatoloni senza stress

Se hai seguito pedissequemente le indicazioni di cui sopra sei pronto per iniziare a lavorare di muscoli. Non rimane che rimboccarti le maniche e procedere con l’imballaggio.
Inizia dal primo scatolone (quello per intenderci delle cose inutili). Imballa con cura i vari oggetti, con particolare attenzione a quelli più fragili e più preziosi. Se durante l’imballaggio ti dovessero, caso mai, venire in mente domande del tipo “ma cos’è questa roba?”, “ma che ci faccio con questo?”: cogli l’attimo, tieni a portata di mano uno scatolone con la scritta “cose da regalare”. Vedrai sarà terapeutico liberarti di oggetti inutili che potrebbero servire ad altri! Una volta completato il primo scatolone, procedi col secondo e poi col terzo e via così. Vedrai che è più semplice di quello che sembra.

Evita di fare scatoloni che superino i 20 kg se non vuoi rischiare un fastidioso colpo della strega.. E su ogni scatola non dimenticare di scrivere con un pennarello qual è in linea generale il contenuto (es. souvenir, utensili cucina, ecc…). 

Nell’organizzare il trasloco senza stress e preparare le scatole (soprattutto quelle con del materiale fragile) ricordati poi di non lasciare mai degli spazi vuoti. Se vedi che ci sono dei buchetti riempili usando carta di giornale o buste di plastica: gli oggetti all’interno della scatola te ne saranno grati in caso di colpi durante il trasporto!

Come trasportare i mobili senza danni

Trasportare da soli i mobili potrebbe essere un’impresa titanica. Oltre allo sforzo fisico, è necessario essere piuttosto abili nello smontaggio e rimontaggio per evitare che una scarpiera si trasformi poi miracolosamente in una libreria. Nel caso volessi comunque cimentarti in quest’impresa epica, dovrai smontare pezzo per pezzo e imballare separatamente, conservare come una reliquia eventuale libretto di montaggio e affidarti a qualche santo in paradiso. Scherzi a parte: accertati di essere in grado di farlo, diversamente affidati a mani esperte.

Non solo: sia che tu abbia optato per il trasloco fai da te che con il supporto di professionisti del settore, non vorrai mica che i tuoi preziosi mobili si righino o riempiano di polvere, vero? Bene, allora prima del loro trasporto non dimenticarti di ricoprirli con fodere di plastica ad hoc che ti permetteranno di dormire sonni tranquilli.

Si parte! Il trasloco vero e proprio con il furgone

Sicuramente nella tua retrotiming avevi già indicato la voce “noleggio furgoncino” o “chiedere furgoncino a mio cugino” quindi non ti rimane altro che caricare tutti gli scatoloni sul mezzo di trasporto e sfrecciare verso la tua nuova destinazione. Se il trasporto dovesse richiedere molto tempo, comincia con gli scatoloni degli oggetti “meno utili” in modo da avere l’essenziale per sopravvivere nel tempo del trasloco.

E non dimenticare…

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